E con Halloween e' calato il sipario anche sulla seconda visita pastorale dei nostri lettori nella chiassosa Gotham city. Mercoledi' 31 Ottobre con Silvia e Pier ci siamo incamminati verso la zona che delimitava la fine della parata e dopo esserci accaparrati un posto in prima transenna ci siamo sorbiti mezz'ora di spettacolo dall'alto tasso carnascialesco con qualche maschera degna di nota, il piu' e' stata l'attesa di oltre un ora perche' il carrozzone arrivasse dove noi, col coltello tra i denti, difendevamo ¾ di metro quadro con lacrime, sudore e sangue dagli attacchi di un gruppo asiatico e di una sfacciata badante russa che pareva piu' impegnata in una corretta esecuzione della manovra di Heimlich nei miei confronti che a cercare un pertugio per sbirciare la masquerade...
Ma siccome qui si e' sempre di corsa ecco le transenne spostarsi e moltiplicarsi in lungo e in largo per la citta' per l'ennesima maratona che quest'anno ha avuto il triste preludio della morte di Ryan Shay impegnato il giorno prima della maratona nella gara dei trials nazionali USA per l'ammissione ai giochi olimpici. Il fatto ha rattristato ma non fermato l'esercito della salvezza di migliaia e migliaia di partecipanti che gia' la sera prima si sono ammassati alla St.Patrick cathedral per la consueta benedizione pre gara, oh no ve digo par ndar far a comunione pareva de star ae poste nei giorni bui dell' ICI!!! Domenica, pronti...via e dopo una mattinata di sole e sport (per la cronaca quest'anno i vincitori sono stati la neo-mamma britannica Paula Radcliffe e il keniano -varda ti che strano- Martin Lel) tutti a gonfiare i tacchini pellegrini che no se perda tempo e se per caso se riesse a montar sul pergoeo anca na sbrancada de angeli e quattro lucette, mejo che intanto se portemo vanti... Ovviamente termometro della frenesia newyorkese e' senza dubbio il Rockefeller center dove mentre la gente continua a pattinare senza vergogna e da quanto visto ghe ne saria da vergognarse, gia' iniziano ad ammassarsi i sacchi di terra per l'albero (già transennato ed in loco) che sarà acceso pochi giorni (28 Novembre) dopo la fine del thanksgiving... Gia' dopo la fine del thanksgiving (giovedi' 22 Novembre) ecco subito arrivare il black friday quando la notte del giovedi' la gente si assiepa davanti a diversi negozi che solo per poche ore fino alla fine delle scorte danno via prodotti con sconti anche sopra il 70%!!! Poi per tappare tutti i buchi da qui a Natale nell'unica domenica libera (11 Novembre) tocca al giorno dei veterani con catorci post-bellici gravati di medaglie in giro per tutta la citta'...
In tutto il bailamme si aggiunga anche la brillante iniziativa della citta' che ha pensato bene in previsione dell'invasione turistica vacanziera di aiutare gli sperduti visitatori con degli enormi adesivi a forma di bussola appiccicati in giro per la Manhattan che creano trombi pericolosi di gente ammassata a vardar in basso dove xe' il nord in tutte le arterie di scorrimento!!!
In tutto il bailamme si aggiunga anche la brillante iniziativa della citta' che ha pensato bene in previsione dell'invasione turistica vacanziera di aiutare gli sperduti visitatori con degli enormi adesivi a forma di bussola appiccicati in giro per la Manhattan che creano trombi pericolosi di gente ammassata a vardar in basso dove xe' il nord in tutte le arterie di scorrimento!!!

Gisele, la volpona
Economia. Tira brutta aria per il verdone ed ogni giorno arriva una notizia che mina la fama della valuta per eccellenza simbolo di stabilita' e sinonimo di ricchezza. Dal 2001 ad oggi il dollaro ha perso un terzo del suo valore soprattutto cedendo terreno all'arrembante euro. Di pochi giorni fa il rumore che vorrebbe una grossa fetta dell'economia mondiale pronta ad iniziare a quotare il petrolio in euro perche'con questo dollaro convalescente del doman non c'e' certezza! Ma grande risalto e' stato dato anche alla notizia del secco NO che la supermodel brasiliana Gisele Bündchen (27, ad oggi la piu' pagata al mondo) ha deciso di rispondere a chiunque le proponga un contratto che non sia pagato in euri (ciamea sema...). E di dollari (che mancano) vive in queste ore anche la protesta degli appartenenti alla WGA, la "gilda" degli sceneggiatori che scrivono i testi per serie TV e film. L'accusa e' di stipendi da fame (attorno ai 1500/2000 $ al mese) per coloro che alla fine inventano per un'industria che fattura miliardi di dollari da cinema/TV/DVD. Si prospettano enormi perdite e la paralisi di decine di serie TV comprese le piu' famose e gettonate che ad oggi hanno in magazzino copioni per coprire la produzione massimo fino a Natale! Davanti al Rockefeller Center (tanto per cambiare) da ormai una settimana c'e' un picchetto fisso che di giorno in giorno vede la partecipazione di un crescente numero di attori piu' o meno famosi e piu' o meno solidali (diciamo che in generale prevale l'ottica "e' meglio esserci stati" in previsione futura, e come se le maestre partecipassero alla rivolta delle bidelle perche' altrimenti quando tornera' il sereno par far do fotocopie sara' un inferno...) con i rappresentati di una categoria che solo a NY da lavoro a piu' di 100000 persone all'anno per un totale di 34700 riprese in diverse locations solo nel 2006!!!
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