Rieccoci ancora una volta cari lettori,
Febbraio e’ da sempre periodo di feste presidenziali, dopo il compleanno di Lincoln (12 Feb.) lunedi’ sara’ la volta del giorno del presidente (Feb.18), in genere un’occasione come un’altra per avere un giorno libero ma quest’anno con la battaglia per la casa bianca che infuria tutto si ingigantisce e cosi’ succede che la vecchia Hillary dopo aver tenuto bene nel famoso super Tuesday conquistandosi i piatti principali (California, NY, New Jersey, Massachusset) ed essere uscita con le ossa rotte dagli scontri negli staterelli del sud e nella successiva difesa del Potomac (Washington DC, Virginia e Maryland) adesso si trova ad inseguire Osama e sta dando fondo a tutto, ma proprio a tutto. Si perche’ l’ultima speranza per lei e’ il mini-super Tuesday del 4 Marzo dove andranno all’asta altri due big, Ohio e Texas che sulla carta dovrebbero favorirla, specialmente il Texas dove gli ispanici sembrano avere giurato fedelta’ a miss Clinton pur di non vedere vincere un rappresentante dell’altra grande minoranza... Ultima spiaggia dunque, se dovesse perdere anche solo uno di questi due scontri a nulla varrebbe vincere la Pennsylvania a meta’ Marzo perche’ a quel punto Osama sarebbe troppo lontano. Tempo dunque di rimboccarsi le maniche e mentre in questi giorni Hillary fa la spola tenendo discorsi tra Cincinnati ed El Paso, tutto il suo clan si mobilita con Bill spedito a predicare in Wisconsin (dove si votera’ il 19 Feb) e Chelsea sbarcata alle Hawaii in mission impossible per tentare di raccimolare qualche voto nello stato natale di Osama... Staremo a vedere anche se i duelli tv sono molto appassionanti, molto populistici con lui che cavalca le folle nere sui ricordi di Martin Luter King e sembra vivere piu’ di sogni che di concretezza che invece pare offrire la senatrice di NY dall’alto dei suoi 30 e passa anni di politica ad alto livello, che si presenta con progetti chiari e sembra pronta a rinfrescar e rimettar su e tende che a ga cava’ dao studio ovale 8 anni fa...
Il diario di Anna Frank
La vita riserva sempre sorprese qui nella Westeria lane povera, da segnalare un singolare episodio di violenza domestica al 5D (quando pianto e stridore di denti di una tumefatta lei, hanno svegliato mezzo condominio lo scorso sabato mattina) e l’esplosione dello scandalo affitti. Da circa due settimane, la palazzina e’ in subbuglio in seguito ad una lettera che e’ stata infilata in tutte le cassette dall’amministratore (che qui si fregia dell’altisonante nome di supervisor for the landlord): il contenuto, 20 righe in inglese con testo spagnolo a fronte recitava piu’ o meno cosi’ “essendoci resi conto dopo mesi di investigazioni di molti casi di subaffitto illegale degli appartamenti, saranno presi provvedimenti giudiziari al piu’ presto”. Panico. Quel venerdi’ ero ancora in lab e me ciama a Y. (tuteliamo la privacy ai sensi della Legge 196/2003) dizendome che l’amministartore se aggirava pal pianerottoeo del terso piano e de no tornar casa verzendo coe ciave ma de sonarghe cussi’ l’omo no vedeva che abito la... Da quella sera si e’ acclarata la necessita’ di oliare l’eventuale piano di difesa cosi’ che non vengano fornite 2/3 versioni differenti, perche’ anche mentire e’ un’arte et paupertas artis omnis perdocet. Alla fine si e’ accantonato il piano A -parentela-, virando su un “prestito” di indirizzo per la mia corrispondenza in modo che non vada perduta e giustificando le mie chiavi come necessarie per andare a raccolgierla quando voglio... Nei giorni successivi scavando nel torbido go’ capio dove che stava a magagna: sembra che alcuni appartamenti, quelli con gli inquilini di piu’ vecchia data, siano con gli affitti congelati non si sa da quando, roba che ad oggi pagano affitti a due cifre quando io per una sola camera ne pago uno di tre cifre al mese... Ovviamente il padrone, un cinese (mai sospetta’) sta tentando in tutti i modi di scacciare questi vecchi per poi ridipingere e riaffittare a quattro cifre, che po’, vojo dir, gnaca ghe fusse e cucarache fatte de swarosky che vien fora dai muri!!! Resta il fatto che adesso quando devo uscire di casa alla mattina devo aprire lentamente la porta e ascoltare se ghe xe’ gente sue scae, se tutto taze posso svoear zo de bocca dae tre rampe mentre se nasce il sospetto che l’amministratore o la sua perfida moglie siano di ronda devo attendere un 10 minuti fino al via libera... No parlemo dea sera quando pa’ndar in bagno a momenti me ga toca’ segnarme e assi del parque’ (paroea grossa, dizemo del legno che ghe xe’ in tera) che no e scricchiola par evitar de far rumori vivendo nel terrore di sentire sbattere alla porta d’ingresso gente in divisa che grida: “Halt Juden!”
A.A.A. Vendesi monolocale zona centro...
Per la serie “solo in America” segnaliamo una notizia apparsa sul NYPost riguardante la messa in vendita di Dunnellen Hall un maniero Jacobean-style di Greenwich, Connecticut, per la modica somma di 125 milioni nuovo record per gli immobili del nord-est. La proprieta’ e’ stata abitata fino all’Agosto scorso da Leona Mindy Rosenthal Helmsley (1920-2007), miliardaria newyorkese (per intenderci era la proprietaria dell’ Empire State Biulding...) meglio conosciuta come la “regina del male” per i suoi comportamenti tirannici nei confronti di dipendenti e conoscenti. Il maniero di 28 stanze, costruito nel 1918, fini’ disabitato nel 1950 dopo la bancarotta del proprietario dell’epoca, e questa e’ solo una delle tante disgrazie che accompagnano la storia di questa villa maledetta che ha visto anche un suicidio, numerosi processi per corruzione e numerosi episodi di adulterio finiti male per gli inquilini, tanto che la precedente proprietaria Linda Dick, dopo aver perso il marito per un attacco cardiaco, affermo’ nel 1974 che il maniero era come l’”Hope Diamond” che portava sfortuna a chi lo possedeva... La maledizione sembra aver colpito anche Leona che nel 1989 a causa di una colossale evasione fiscale sgamata da Rudy Giuliani, a quel tempo procuratore a NY, si e’ fatta 19 mesi di carcere alla tenera eta’ di 69 anni. Dopo il carcere ecco la morte del marito il miliardario Harry Helmsley che la lascia piena di soldi a finire i suoi giorni rinchiusa nel suo maniero. Nell’Agosto 2007 dopo un fatale scompeso cardiaco di Leona, ci fu grande scandalo per il testamento dove lasciava 12 milioni al suo cane da salotto maltese, Trouble...
M
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